Cara FuturaMe,
Non ho mai paragonato quanto viviamo a una guerra.
Ho sempre pensato alla crisi del '300 e degli inizi del '400: nel 1348 a Messina arrivò la peste (polmonare peraltro), tornò ogni quindici anni provocando morte e disperazione. Da quelle ceneri nacque il Rinascimento. Allo stesso modo, ho provato a capitalizzare.
Il mio futuro sarà fatto di giovani cui parlare nelle università, cui insegnare ad avere la mentalità aperta e a mettersi in dubbio. Giovani che ho scoperto essere curiosi e voraci di informazioni sui social. Non tutto è perduto, non ci sono solo haters e nel mio futuro coltiverò questo humus che ho scoperto.
Sarà fatto di un podcast che spieghi in parole semplici e partendo da numeri, dati e fatti cosa accade lasciando l'ideologia a casa. Per una informazione che non abbia pregiudizi, che sia accurata perché questi mesi mi hanno fatto capire, qualora ce ne fosse stato bisogno, cosa significa e che danni possono fare dare informazioni errate.
Sarò una io più presente a me stessa, capace di capire che ci si può ritagliare un momento per leggere perché il tempo c’è. Sarò una io più viaggiatrice, perché guardare fuori dalla finestra mi ha insegnato ancora di più quanto è bello il mondo là fuori
Mariangela
Reporter