"Chiusi per ferie" - L'arte di saper andare in vacanza

È ormai appurato che “staccare la spina” dal lavoro e dalle attività di tutti i giorni aiuti ad alimentare la nostra abilità creativa e di problem solving. Sappiamo però che nella realtà molti di noi facciano fatica a concedersi una vacanza. 

Siamo abituati alla nostra routine quotidiana, che ci esige sforzo e dedizione durante un determinato numero di ore, senza mai avere la mente libera da pensieri e preoccupazioni. Obblighiamo noi stessi a fare tutto bene, a rimanere in allerta e ad avere telefono e computer sempre a portata di mano, tutte le volte che possiamo.

Il nostro corpo e il nostro cervello non sono fatti per affrontare periodi di stress intensi e protratti nel tempo. Abbiamo quindi bisogno di pause per ricaricarci e per accogliere opportunità e nuove prospettive. 

Sembra incredibile, ma stare sotto ad un ombrellone a rilassarsi, senza fare nulla o fare una passeggiata in mezzo alla natura ha un potente effetto terapeutico e rigenerante. 

 L’ozio (nella giusta dose) è quindi importante per disconnettersi e per aprirsi al cambiamento. E per goderci i momenti di relax, abbiamo bisogno di allenarci. 

Ecco qualche consiglio: 

1.     “Staycation”: qui ed ora, godiamoci lo stare in vacanza come i momenti di pausa attraverso attività di esercizio fisico e di meditazione 

2.     “L’arte della pausa”: se non possiamo concederci una lunga vacanza, impariamo  a fare tanti piccoli viaggi 

3.     “Spazio alle competenze collaterali”: la scoperta di un sapore, di un odore o di un colore attivano dei momenti di apprendimento in cui sviluppare competenze collaterali e allenare le soft skill 

4.     “Mood vacanza”: il tempo che usiamo per pianificare le vacanze produce effetti benefici ed è parte del piacere del viaggio 

5.     Lasciamo vagare la mente e prendiamoci più cura del nostro corpo

Il Team Smartive è perfettamente in grado di oziare, ma è un team che ama anche dedicarsi alla lettura. Ecco i libri consigliati da alcune delle nostre persone

Libri per le vacanze 

  • Murakami sempre… ed essendo nella fase "autori giapponesi" (anche grazie ad una collana in allegato al Corriere della Sera) consiglio Klara e il Sole di Kazuo Ishiguro, Premio Nobel per la letteratura. Una storia di amicizia tra una bambina e un androide, pagine in cui si parla di capacità di amare e di complessità dell'anima di noi essere umani grazie alla voce narrante originale e a tratti poeticamente distopica. (Francesca - Co-founder e Managing Partner Smartive)

  • Cambiare l’acqua ai fiori - Valérie Perrin
    Lo consiglio perché permette di fare un tuffo nelle emozioni umane. Un libro su cui si è molto discusso negli ultimi mesi e che permette di essere traghettata attraverso mille sfumature e sensazioni, facendomi innamorare della protagonista Violette e della sua resilienza. Con le parole dell’autrice si riesce a viaggiare in Francia e a intravedere il mare della Provenza  e commuovere con i personaggi. (Ilaria - Project Manager Smartive)

  • Il potere di adesso – Eckhart Tolle: consiglio questo libro perché, dopo averlo letto lo scorso anno, ho imparato a vivere in modo concreto e positivo il presente, senza farmi condizionare né dagli eventi passati, né dalle preoccupazioni del futuro, perché “adesso, nel presente, i problemi non esistono perché scopriamo che siamo perfetti e integri”. Forse tutti dovremmo essere capaci di liberare la mente e vivere il nostro presente! (Elena - Transformation Journey Specialist Smartive)

  • Il Suggeritore – Donato Carrisi

    Lo consiglio perché è un libro sconvolgente e mai banale, fino all’ultima pagina ci sarà sempre un colpo di scena. Molto interessante leggere all’interno di un thriller delle nozioni teoriche di criminologia derivanti dalla formazione dell’autore. (Martina - SmartiveMap Specialist Smartive)

  • L'ultima riga delle favole - Massimo Gramellini
    Non posso non consigliarlo perchè ti consente un doppio viaggio. Quello fisico, per me ad esempio quest'anno si parla di Sardegna, e quello nel
    luogo sconosciuto in cui si ritrova Tomas, il protagonista della storia.
    E' uno di quei libri che mentre lo leggi senti il cuore che si scalda e ritrovi un po' di quella speranza e spensieratezza persa nell'anno.
    Se avete bisogno di sognare e di tornare ad amarvi un po' di più vi consiglio di viaggiare insieme a Tomas! (Vittoria - Digital Learning Specialist Smartive)


Libri Smartive

  • Consiglio un saggio che probabilmente finirò di leggere sul volo verso Napoli ed è quello a firma di Minouche Shafik dal titolo "Quello che ci unisce". Abbiamo vissuto mesi intensi e abbiamo toccato con mano cosa significa incertezza. Per affrontare il next normal è necessario riordinare le idee e provare ad orientarsi nel nuovo scenario, trovare le coordinate per navigare il quotidiano con le sue volatilità, con le sue incertezze e le sue contraddizioni. Mi affido quindi alle pagine di Shafik e della sua esperienza alla LSE per riordinare gli argomenti in vista delle sessioni con i nostri clienti a settembre. (Francesca)

  •  L’unica regola è che non ci sono regole - Erin Meyer/Reed Hastings 

    (Marco)

  • La valle oscura - Anna Wiener.

Lo consiglio per capire meglio la generazione dei Millennial attenta all’etica e con il desiderio di sentirsi parte di “qualcosa”.
Non fatevi ingannare dalla copertina, non parla di robot, androidi, interfacce ma del lavoro e della realizzazione personale dal punto di vista di una millenial. La valle oscura è la Silicon Valley e viene raccontata attraverso le parole dell’autrice che ha lavorato 5 anni in una startup di analisi dati. Il libro, a tratti un reportage - ricco di aneddoti anche sarcastici - le permette di raccontare come si è inserita nella società in cui ha vissuto e del fine ultimo che una generazione come la sua, la mia, ricerca: lavorare per una causa comune e sentirsi parte di una cultura integrata. (Ilaria)

  • Change management. Gestire il cambiamento organizzativo con un approccio «human centered» - Fabrizio Maimone: consiglio la lettura di questo libro poiché rappresenta il perfetto incrocio tra le tematiche del cambiamento organizzativo, della trasformazione digitale e delle risorse umane. È molto interessante in quanto l’autore è in grado di offrire in modo concreto e pragmatico i riferimenti per la gestione dei processi di change management nelle organizzazioni complesse, con particolare attenzione all’impatto dei processi di trasformazione digitale, dell’Industria 4.0 e del lavoro “agile”. Questo libro è quindi adatto a chi ha a che fare ogni giorno con questi temi (proprio come noi di Smartive!!) ma anche a chi non ha molte conoscenze in questo campo, ma ne è comunque molto incuriosito! (Elena)

  • Critical Thinking – Varda Liberman, Amos Tversky

Lo consiglio perché riporta esempi di vita reale per spiegare l’importanza del dato e del corretto ragionamento statistico, enfatizzando quali euristiche vengono utilizzate dalla mente umana per far fronte alla mole di informazioni che la nostra limitata razionalità non sarebbe altrimenti in grado di gestire. Talvolta, però, è proprio l’utilizzo di queste euristiche che ci porta a dei biases che ci conducono verso il percorso di ragionamento errato. La conoscenza può prevenire l’errore. (Martina)

  • La gestione delle risorse umane nell'era digitale - Barbara Sena
    Se con Gramellini scopriamo come la nostra vita di ogni giorno sia trasformabile dai sogni, in questo libro di Barbara Sena approfondiamo come 
    le innovazioni tecnologiche stanno trasformando modelli di organizzazione e gestione delle risorse umane. 
    Consiglio questo libro perchè consente un interessantissimo e molto pratico approfondimento sul settore e su come l'innovazione e la digitalizzazione 
    cambieranno il nostro modo di lavorare. (Vittoria)

 

Ma adesso è davvero arrivata l’ora di staccare… al nostro ritorno, vi racconteremo le vacanze delle altre persone Smartive.

Buon ozio e buone vacanze a tutti!

Il Team Smartive

Crediti foto copertina: pexels-nubia-navarro-(nubikini) on pexels