Caro MeFuturo,

Il lockdown che abbiamo vissuto non è stato solo un male: ci ha permesso di dedicare del tempo alla riflessione. Le regole del gioco, ai ritmi frenetici, al tempo e allo spazio che abbiamo sempre più utilizzato secondo direttrici definite dal mercato di cui, non dobbiamo dimenticarci, facciamo parte attiva.

Un elemento è emerso preponderante e solido da queste riflessioni: la necessità di rivedere i principi etici fondativi dei modelli di business ampliando l'applicazione della proposizione di valore alla società civile. Se in passato l'obiettivo dell'azienda doveva essere la generazione di valore per il Cliente (soddisfazione del bisogno) e per l'azienda (generazione di profitto), oggi è necessario pensare anche alla società, alla rete di relazioni dirette e indirette che ne costituiscono il tessuto connettivo.

A partire da questo spunto abbiamo voluto come azienda lavorare attorno alla formazione, quale abilitatore della conoscenza sia dei professionisti che degli studenti. Costretti dalla pandemia a ripensare ai modelli formativi e alle modalità di docenza, riteniamo si debba indagare per renderla migliore, più efficace e coinvolgente. Abbiamo quindi costituito un tavolo di lavoro che si pone come obiettivo la mappatura dell'intera customer journey, sia online che in persona. Il risultato di questo percorso di approfondimento sarà condiviso con l'intera comunità, gratuitamente, con la speranza che chiunque sia coinvolto direttamente nella trasmissione del sapere possa migliorarne le modalità e aiutare quindi alla diffusione dell'apprendimento, condividendo a sua volta i risultati ottenuti. Se ognuno di noi lo facesse, ne beneficerebbe l'intera comunità.

Questo approccio sottostà ad un mindset che vogliamo sforzarci di applicare in tutti i contesti lavorativi, dando il nostro contributo per disegnare il mondo del futuro.

Pepe Moder
Comunicazione e Marketing

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